Il ponte ferroviario lungo la strada per Vicenza è chiamato comunemente El Ponte de Fero perché fino a qualche decina di anni fa la struttura era in ferro. Era anche molto più bassa e un po’ più stretta. Non passava settimana che qualche camion non andasse a sbattervi sotto con il proprio carico: si ricordano varie ruspe cadute dal rimorchio dopo essersi incastrate con il braccio. Una volta a bloccarsi sotto è stato un mezzo militare americano che trasportava un missile destinato alla base sul monte Toraro dopo Tonezza del Cimone. Purtroppo è anche deceduta una persona che abitava proprio vicino al ponte e che, come aveva fatto altre volte, stava aiutando a ricaricare grandi balle di carta destinate alla Cartiera Burgo di Lugo di Vicenza, quando è sopraggiunta un’automobile che l’ha travolta.
Nel 1980, in seguito al forte urto di un camion che trasportava una grande gru usata per la costruzione dell’Ospedale Boldrini, il ponte venne spostato dalla sua sede. La strada rimase chiusa per vari mesi, la struttura in ferro venne sostituita da una in cemento, la sede stradale fu abbassata ed allargata per facilitare il passaggio degli automezzi pesanti.
Il traffico sotto il ponte da molti anni si è fatto molto intenso: passare in bicicletta o a piedi era diventato molto rischioso e quindi nel 2007 è stato deciso di costruire un sottopasso ciclopedonale.
Per non fermare il traffico ferroviario, la struttura del sottopasso è stata costruita a fianco in un unico blocco e poi, una volta pronto il tunnel, è stata spinta all’interno. Da allora, recarsi al Centro Commerciale Carrefour è diventato molto più sicuro.
Nel 2008 all’entrata del sottopasso è stata posta una lapide a ricordo degli Alpini Thienesi dispersi in Russia durante la 2^ Guerra.