A 5 anni dalla morte , (avvenuta il 7 marzo 2019)

Nato a Campolongo sul Brenta il 7 giugno 1939 , è stato nominato Parroco della Conca nel novembre del 1986, proveniente da Campese.
Nel suo lunghissimo apostolato (21 anni) don Andrea a dato molto alla Conca,ha guidato la parrocchia in vari momenti difficili sia ecclesiali, sia economici.
Quando è arrivato, la canonica era in completo degrado. Si è adattato dopo piccoli lavori ed è andato ad abitarvi.
Sempre presente e disponibile, ha saputo far convivere all’interno della Parrocchia le varie realtà.
Aveva la dote straordinaria di dare ascolto a tutte le persone, di unirle fra di loro, di indirizzarle nel migliore dei modi, di trovare loro la giusta collocazione.
Ha “coniato” il motto Camminiamo Insieme per fare Chiesa, riportato anche sul foglietto settimanale.
Nel corso degli anni ha fatto eseguire innumerevoli migliorie nelle varie strutture della Parrocchia.
Ha seguito il completamento della nuova Chiesa che era ancora al grezzo la ristrutturazione della Chiesetta di S. Girolamo, la costruzione del Patronato,
gli impegnativi lavori di manutenzione straordinaria al tetto del Palazzetto dello Sport e del Patronato Femminile, ha fatto ampliare la Scuola Professionale con la costruzione di un nuovo capannone da adibire a officina meccanica con annessa una spaziosa sala riunioni.
Per rendere la chiesa più accogliente, ha tatto aggiungere l’abside.
Era un appassionato apicoltore, assieme alla sua perpetua Pina, allevava anche dei conigli e coltivava l’orto dietro la canonica.
Nel 2007, quando si è sparsa la notizia che avrebbe lasciato la Conca, tutta la Comunità è rimasta scossa ed ha voluto dargli un piccolo segno di riconoscenza facendo una colletta e regalandogli una FIAT Panda 4×4 che gli sarebbe stata molto utile sulle strade di montagna fra le tre parrocchie alle quali era stato destinato, Enego, Fosse di Enego e Stoner sull’Altopiano di Asiago.
Don Andrea ha lasciato un bellissimo ricordo in tutta la Comunità della Conca.

Don Andrea Stevanin 55° di sacerdozio

Comunicazione di don Andrea Stevanin alla popolazione della Conca

Così ricordo don Andrea