di Nel 1952, con l’affiliazione alla F.I.P. (Federazione Italiana Pallacanestro) è sorta la Pallacanestro Maschile. Le due squadre iscritte ai campionati giocavano sul campo da gioco in fondo al cortile, in terra battuta ed in seguito asfaltato.
1952 – Il campo da pallacanestro in fondo al cortile: il terreno di gioco in terra battuta, le linee segnate con la calce, i sostegni e i tabelloni in legno
Nel 1968, con la costruzione del Palazzetto dello Sport c’è stato un forte incremento di ragazzi e la conseguente iscrizione ai vari campionati di più compagini.
Negli anni ’70 la prima squadra ha attraversato il suo momento d’oro partecipando, per più annate, al Campionato Nazionale di Serie D, sostenuto da varie sponsorizzazioni.
1970 – La squadra di pallacanestro partecipante al Campionato Nazionale di Serie D
Con la possibilità di usufruire dei nuovi spazi all’interno del Palazzetto dello Sport, è stata allestita anche una squadra femminile. Erano gli anni in cui la squadra di Vicenza, sponsorizzata dalla “Recoaro”, vinceva titoli italiani a ripetizione. Alcune giocatrici di quella forte compagine sono state ingaggiate dalla Robur. L’anno successivo è stata aggiunta una squadra giovanile.
Nel 1973, con il sovraffollamento dell’impianto, le squadre femminili sono emigrate a Schio. Nel 1981, a causa di una forte diminuzione dei giovani praticanti, la Presidenza ha dovuto chiudere l’attività e sciogliere la Società.
Questo articolo è tratto dal libro:
