Francesco Balasso (Balasseto) è nato nel 1923 in una storica famiglia della Conca (arrivata dall’Ungheria nel 1600). Il nonno lavorava i campi della famiglia Chilesotti, nell’omonima via, all’interno della casa colonica abitata anche dalla famiglia Poggia.
Il padre Giovanni Pum Balasseto, nato nel 1898, intrapresa l’attività di ciabattino iniziò a produrre scarponi da lavoro e da ghiacciaio per scalatori (preparava anche quelli per il celebre Gino Soldà di Recoaro Terme). In seguito ha iniziato a produrre anche scarpe.
Nel 1926 la moglie Elisa Dal Zotto di via Cul del Saco, sorella di Lucia sposata ad Angelo Vellere, iniziò ad andare nei mercati della zona a vendere stoffe, in bicicletta o con carretto trainato da un cavallo, e dal 1937 con una FIAT Balilla.
Nel 1946 ha acquistato una ex autoambulanza americana, che andava a metano, usata durante la 2^ Guerra Mondiale e l’ha adattata alle proprie esigenze lavorative.
Francesco sposò Ida Bonollo di Fara Vicentino ed ebbero tre figli. Continuò l’attività della madre di commercio ambulante di stoffe, arredo casa ed abbigliamento fino alla meritata pensione.
Al mercato di Thiene il loro banco ha sempre occupato lo stesso posto: addossato al muro di cinta del Castello Colleoni, di fronte alla Ceseta Rossa.
Francesco, persona comprensiva e disponibile, è stato molto attivo in ambito sociale. Fu per vari anni presidente dell’ECA, Ente Comunale di Assistenza (gli attuali Servizi Sociali) del Comune ed in seguito della San Vincenzo (la Caritas attuale) del suo quartiere della Conca. Con le poche entrate che provenivano dalla Buona Usanza dei funerali venivano aiutate le famiglie bisognose.
Ha frequentato assiduamente il Patronato e, giovanissimo, ha fatto parte del gruppo di attori della Filodrammatica del teatro della Conca. È stato molto attivo nell’organizzare gli incontri degli ex Allievi, un gruppo che ha continuato per molti anni a tenere vivo il ricordo dei bei tempi passati.
Caratteristica era la sua automobile: nel 1963 ha acquistato una Volkswagen Maggiolino color verde che ha guidato fino alla tarda età.
È deceduto il 2 giugno 2008.