Ricorda che la vita è la più antica ricchezza donata agli esseri umani, è l’opera perfetta del potere incommensurabile dell’amore. Ciò che lasciamo è il risultato del nostro lavoro, ciò che resta è il prodotto della nostra intelligenza, della nostra saggezza della nostra lotta, del nostro sacrificio della nostra fede.

Percorrere la vita senza lasciare nulla, senza sollevare nulla, senza creare nulla. Forse senza nemmeno soffrire si sta davvero attraversando la vita senza vivere. Forse è contrastante, forse è paradossale, ricordare per chi ancora vive, è necessario ricordare chi è già andato, è necessario lavorare, sempre e sempre a difesa della vita nel promuovere la vita, solo così lasceremo un’eredità per le generazioni future. Come luce, come esempio, come insegnamento, o anche come desiderio. La morte non può cancellare tutto, la morte non può soffocare, tutto ciò che chi lavora tanto, costruisce tanto, soffre tanto, lotta, costruisce, lascia come eredità di rispetto, come eredità che tutti credono nella verità tutti bramano.

Quello che viviamo cercando, viviamo desiderando viviamo guardando indietro, guardando di traverso, quasi sempre senza la preoccupazione della grande verità di guardare al domani, rispettando il passato che abbiamo costruito e soprattutto guardando avanti, nella realtà del presente. Umiliandosi in seno alla terra, il seme impara a morire e a rinnovarsi arricchendo il granaio. Abbassando il livello, dopotutto, per aiutare il grande fiume, divenne il padre delle fontane e dei torrenti, sostenendo tutti i detriti e garantendo l’economia dei continenti sulla via del mare.

Perché la ricchezza che sostiene gli alberi, che sono l’abbondanza del mondo, si nasconde nel sottosuolo, obbedendo al pensiero del vasaio, l’argilla sale in un vaso prezioso, nascondendosi solitaria al suolo, la roccia nutre la bellezza della valle . Umiliati arricchendo la vita intorno a te e la vita ti esalterà. Per questo il più grande maestro di tutti ha scelto di soffrire e di piegarsi sulla croce perché, per la grandezza immortale del sacrificio, ha costruito la via per la redenzione di tutte le creature.

Manaus, 26 settembre 2020

Padre Paulo Tadeu Barausse, sj.