BlogPag. 67
I barbieri e le paruchiere
Nel nostro quartiere l’attività di barbiere e di paruchiera, qualche anno fa, era svolta da una decina di operatori. I loro “saloni” erano generalmente piccoli e spartani. Negli ultimi anni ne sono stati aperti altri, molto più attrezzati e moderni. … leggi tutto
Dal dopoguerra fino agli anni ’60, a Thiene c’erano solamente sei postini (l’ufficio postale era in corso Garibaldi). Con le loro capienti borse in cuoio e la bicicletta Agostino Capitanio, Giovanni Pierin e Antonio Testolin erano addetti al centro di … leggi tutto
I ragazzi della Conca, che non avevano quasi nulla, si accontentavano di molto poco, si divertivano con dei giochi fatti in casa, che non costavano nulla, e si arrangiavano in tutte le maniere. bandiera Un gioco molto praticato all’interno del … leggi tutto
Il Commercio
i caʃolìni Fino all’apertura dei supermercati, nel nostro quartiere, come in tutta la città, c’erano molti negozi di alimentari: i caʃolìni chiamati anche pizzicagnoli perché vendevano la merce anche in piccolissime quantità (pizzichi). Quasi tutto veniva venduto sfuso: la pasta … leggi tutto
I panifici
Il panificio di Piazza Martiri della Libertà fu aperto da Zanella, poi fu gestito da Rondinelli, in seguito fu condotto da Stefano Gianesini soprannominato Parpagnaco e dalla moglie Assunta. Si ricorda che quando venne rilevato da Cesare Pavan e dalla … leggi tutto