Vincenzo Monti iniziò la propria attività nel 1951 in campo meccanico in corte Carolina (era di fronte all’Albergo Luna, dove attualmente c’è la galleria Garibaldi). All’inizio riparava auto e poi, usando e modificando i motori di vecchi camion FORD, li adattò e costruì dei trattori che vendette a vari contadini della zona e soprattutto alla ditta Dal Ferro granaglie che possedeva estesi terreni nella zona di Jesolo nel Veneziano.
Per integrare la produzione cominciò a costruire dei piccoli apparati, con incorporate delle resistenze, da applicare ai vetri delle auto per sbrinarli. A quei tempi le automobili erano sprovviste di riscaldamento e i vetri si appannavano facilmente.
Nel 1955 trasferì la propria attività in via G. Marconi dove c’era già la sua fonderia e nella nuova fabbrica cominciò a produrre presse da stiro a vapore per maglifici: da quel momento incominciò una nuova e proficua produzione che portò l’azienda all’assunzione di svariati operai, molti dei quali erano della Conca. Al massimo della produzione ha avuto alle proprie dipendenze fino a centosessanta operai, molti dei quali andavano a pranzare all’osteria della Dora in via S. Rocco dove lei scaldava le loro técete o dal Bacan.
In seguito la fabbrica sviluppò molti altri sistemi di stiro e di stampaggio dei tessuti con presse molto sofisticate e grandi, ma con la crisi del tessile in Italia e soprattutto dei maglifici, anche l’azienda Monti cominciò a soffrire la concorrenza dei paesi dell’Est e della Cina.
L’azienda ha iniziato una lenta ma inesorabile discesa e gradualmente è stata smembrata. Nel 1999 ha cessato la produzione e nel 2002 tutto il complesso è stato venduto alla ditta Cattelan Italia di Carrè ed è tuttora abbandonato.

Officine Meccaniche Antonio Monti
L’azienda è sorta nel 1959 in via Dante su iniziativa di Antonio Monti, figlio di Vincenzo proprietario dell’omonima ditta di via G. Marconi. Antonio ha continuato l’attività di produzione di macchinari industriali per lo stiro.
Nel corso degli anni la produzione si è specializza in apparecchiature più sofisticate e tecnologiche nel campo della termostampa per i più svariati settori.
Nei primi anni ’70 l’azienda si è spostata nell’ex fabbricato di manufatti in cemento di Giuseppe Rigo in via Masere impiegando una decina di dipendenti e dal 1983 si è trasferita in zona industriale in una sede più consona sviluppando ulteriormente la produzione.