Le misure a sostegno delle famiglie sono varie e sono state introdotte con più provvedimenti normativi: l’obiettivo è aiutare le famiglie con figli, supportare la genitorialità ed erogare prestazioni economiche per i nuclei familiari, a partire da quelli più bisognosi e con redditi più bassi.

Queste le principali misure previste: Congedo di Maternità (Obbligatoria e Facoltativa) e Paternità; Premio alla nascita; Bonus Bebè e Bonus Nido; Assegno al Nucleo Familiare e Assegno Unico.

Maternità obbligatoria. Principale sostegno per le donne lavoratrici che permette loro di vivere un momento così importante della loro vita mantenendo un corrispettivo economico pari all’80% dell’ultimo stipendio per la durata di 5 mesi.

Maternità facoltativa. Permette alle neo-mamme lavoratrici di continuare ad accudire i loro figli astenendosi dal lavoro per altri 6 mesi, percependo il 30% del loro ultimo stipendio.

Congedo di paternità. Congedo obbligatorio della durata di 7 giorni fruibile anche per i papà a seguito della nascita di un figlio.

Premio alla nascita. È un bonus del valore di 800€ per figlio che viene erogato dalla 35ma settimana o dopo la nascita, per venire incontro alle spese che le famiglie sostengono per la nascita.

Bonus bebè. Un assegno mensile erogato dalla nascita del figlio, che varia da un minimo di 80€ ad un massimo di 160 (in base alla DSU/ISE) fino all’anno di vita del bambino.

Bonus nido. È un contributo massimo di 3.000€ (anche questo in base alla DSU/ISE) che ha lo scopo di rimborsare una parte delle rette per la frequenza degli asili nido.

Assegno al nucleo familiare. È una prestazione economica mensile erogata ai lavoratori dipendenti e/o titolare di pensione da ex dipendente, il cui importo varia in base al nucleo familiare e in base al reddito, per sostenere economicamente le famiglie fino al compimento del 18° anno dei figli e nei casi di nuclei familiari numerosi fino al 21^ anno di età come specificato. ( I figli ed equiparati, studenti o apprendisti, di età superiore ai 18 anni compiuti ed inferiore ai 21 anni compiuti, purché facenti parte di “nuclei numerosi”, cioè nuclei familiari con almeno 4 figli tutti di età inferiore ai 26 anni, previa autorizzazione).

Assegno unico dal 01/07/2021. Introdotto nella nuova legge di Bilancio dal Governo per sostenere sempre di più familiari con figli a carico dal 7° mese di gravidanza ai 21 anni di età. L’importo dell’assegno varia in base al nucleo familiare, ISEE e al reddito e sostituisce l’assegno al nucleo familiare (però mancano ancora i decreti attuativi) .

Si suggerisce pertanto di recarsi a un Patronato per ricevere la dovuta assistenza.

Info: Antonio Volontario Caritas Conca
Cell. 328 6446415